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Prepariamo l’orto alla primavera!

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In pieno inverno si deve pensare al raccolto della primavera: è il momento di piantare fave, piselli, agrumi…e tanto altro!

Dopo il lavoro fatto a fine autunno/inverno, la terra sarà ben fertilizzata e pronta per essere coltivata. Per cominciare, sarà necessario rimuovere un po’ la terra che, durante le piogge del periodo invernale, si sarà ricompattata. Il lavoro che dobbiamo svolgere è quello di rendere la terra friabile per permettere alle radici delle piantine che vogliamo coltivare, di crescere comodamente. La preparazione del terreno per il trapianto consiste nei seguenti passaggi: vangare nuovamente il suolo, estirpare bene tutte le erbacce facendo attenzione a non lasciare le radici altrimenti queste rispunteranno nuovamente, gettate il tutto nel vostro contenitore per il compost. Dovete cercare di rendere il terreno più friabile possibile. Più lavorate in questa fase, meglio crescerà la pianta. Arrivati a questo punto, il lavoro più pesante è finito, ma quello che vi aspetta adesso è altrettanto importante e da questo dipenderà la produzione e il tempo che dovrete dedicare alla raccolta dei prodotti. Pensate bene a quali ortaggi coltivare e alla quantità, dividete il terreno in aeree non troppo grandi, in modo da organizzare le varie colture in settori ben delimitati, non dimenticate di considerare una ragionevole distanza per il passaggio. Le varie piantine andranno poste in solchi ben delimitati, pensando anche a come dovrete irrigare, quindi andranno realizzati trasversalmente rispetto alla pendenza che seguirà lo scorrimento dell’acqua. Per la coltivazione di ortaggi primaverili ed estivi, consiglio di mettere le piantine nel solco, così eviterete di disperdere acqua. Per gli ortaggi invernali invece è conveniente mettere le nostre coltivazioni in cima alla montagnola di terra creata con il solco (baulatura), evitando così che durante il periodo invernale ci sia un ristagno di acqua, molto dannoso per le piante. Pensate alla dimensione che il prodotto raggiunge poco prima della raccolta e tenetevi larghi, è bene che la pianta abbia più spazio per crescere rigogliosa.

È meglio una pianta ben sviluppata che due più piccole non cresciute completamente per la mancanza di spazio. La preparazione del terreno è finita, ora non vi resta che scegliere gli ortaggi e trapiantarli.